
30 Mag ECOBONUS 65%
Come sfruttarlo per la sostituzione della caldaia
Sostituire la caldaia e usufruire dell’ecobonus 65%? Oggi si può.
La nuova Legge di Bilancio ha permesso il rinnovo degli ecobonus e dunque del Bonus Caldaia. Vediamo in cosa consiste e quali sono i requisiti per accedervi.
Fino al 2024 sarà possibile approfittare della detrazione del 65% delle spese sostenute per l’acquisto di una caldaia efficiente a livello energetico dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o dall’imposta sul reddito delle società (IRES). Dunque sarà possibile usufruire di una detrazione fiscale oppure sfruttare la cessione del credito o lo sconto in fattura al momento dell’acquisto. A questo bonus possono accedere proprietari, affittuari e comodatari di un immobile per sostituire una caldaia di vecchia generazione con una a condensazione. Non ci sono limiti ISEE per beneficiare della detrazione, il cui importo varia a seconda del tipo di caldaia che si intende installare.
La detrazione del 65% spetta a chi sostituisce impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione almeno di classe A, ma per ottenere lo sconto servirà altresì l’installazione di valvole di termoregolazione evoluti di classe V, VI o VII. Nello specifico, si tratta di:
- Classe V: termostato d’ambiente modulante, ovvero che varia la temperatura dell’acqua basandosi su quella ambientale;
- Classe VI: centralina di termoregolazione o sensore ambientale, che cambia la temperatura dell’acqua basandosi sia sulla temperatura interna che su quella esterna;
- Classe VIII: centralina di controllo ambientale con più sensori.
Nel caso non si voglia sostituire questi altri elementi, si potrà comunque accedere alla detrazione ma del 50%.
Se si opta per la richiesta di sconto direttamente in fattura o tramite la cessione del credito, il beneficiario della detrazione deve comunicare la sua volontà per via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. In caso di lavori relativi a condomini, è l’amministratore a occuparsi della procedura (sempre che tutti i condomini abbiano optato per la cessione o lo sconto).